mercoledì 13 novembre 2013
USA: gli Ufo/Elicotteri
Tutti coloro che si occupano, o che comunque amano leggere e informarsi in merito alla questione Ufo, ricorderanno di certo i misteriosi elicotteri che molti testimoni dichiarano di aver notato in concomitanza e nelle stesse aree di avvistamento.
In alcuni casi gli elicotteri sono stati avvistati prima degli Ufo, in altri subito dopo, in altri ancora nello stesso momento; non meno interessanti sono poi i “famigerati” elicotteri neri avvistati nei casi descritti di Cattle Mutilation o Bovine Excision.
Molte le ipotesi in merito, alcune addirittura abbastanza inquietanti, ad esempio quella derivante da alcune testimonianze che parlano di occupanti dagli occhi a mandorla, dalla pelle color olivastro, oppure quelle che le associano agli ancora più misteriosi MIB.
Quello che comunque risulta più interessante è proprio il tipo di velivolo avvistato, la sua provenienza, ed il fatto che molto spesso la sua apparizione presenta connotazioni visive tipiche di un avvistamento Ufo.
Il ricercatore texano Tom Adams si è spesso occupato di questo argomento, elencando tutta una serie di supposizioni tese ad approfondire un ipotetico collegamento tra elicotteri, Ufo e mutilazioni:
Gli elicotteri sono in realtà degli Ufo dotati di una tecnologia che li fa apparire come velivoli terrestri
Gli elicotteri appartengono alle forze militari americane e sono direttamente coinvolti nei casi di Mutilazioni
Gli elicotteri appartengono alle forze militari americane, ma non sono coinvolti bensì conducono una attività investigativa in merito alle Mutilazioni
Gli elicotteri appartengono al Governo, sono a conoscenza delle motivazioni che portano ai casi di Cattle Mutilation ma, per qualche ragione, tentano di distogliere l’attenzione dei ricercatori, forse per evitare che si porti avanti la tesi di un possibile coinvolgimento dei militari
A questo punto, lasciando al lettore ogni commento in merito alle affermazioni appena esposte, cerchiamo di capire cosa siano e come si presentino questi misteriosi velivoli.
Si tratta normalmente di elicotteri appartenenti alla divisione DELTA/NRO, con un equipaggio composto da sette agenti, che si muovono supportati da due RPV (Remote Piloted Vehicle) di circa tre metri di diametro.
Gli RPV in questione (vedi foto), molto spesso scambiati per Ufo, sono prodotti in California dalla Aerojet Electro Systems, e vengono usati come dispositivi di sorveglianza; il cuore del loro sistema si chiama AROD (Airborne Remotely Operated Device).
Altro modello spesso utilizzato è HALE (High-Altitude Long-Endurance Drone), progettato per raggiungere altitudini molto elevate e alimentato da un sistema a microonde installato sull’elicottero madre.
Il velivolo che più ci interessa è invece proprio l’elicottero, e non uno qualunque, bensì il modello XH-75D, prodotto dalla Teledyne Ryan Aeronautical, e conosciuto anche come XH SHARK.
Il perché di questo interesse è di certo ben documentato dalle foto allegate in basso, mi limiterò quindi ad una breve e concisa spiegazione.
Tralasciando le varie informazioni tecniche sul suo equipaggiamento, la caratteristica più interessante è sicuramente la presenza a bordo del GEP (Gravitational Electromagnetic Projector), ovvero uno strumento capace di fornire all’elicottero un campo di forza fotonico capace di estendersi per 360 gradi con un raggio di circa 50 metri.
Quando questo campo di forza viene attivato, l’elicottero si trasforma in un vero e proprio Ufo, privo di inerzia e di effetti di accelerazione, usufruendo allo stesso tempo di una protezione contro eventuali attacchi pari a circa l’82%.
Tutto questo spiega la questione Ufo? Fornisce una risposta alle Cattle Mutilation? Sicuramente no, ma definisce uno scenario del quale ogni ricercatore o appassionato dovrebbe essere a conoscenza…molto spesso bisogna prima indagare il noto per riuscire a svelare l’ignoto.
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