Stonehenge in Brasile?

Lo hanno ribattezzato il nuovo Stonehenge ma, in realtà, si conosce ancora ben poco in merito al tempio di pietra recentemente scoperto nella regione settentrionale del Brasile.
Unica cosa certa è che i suoi costruttori possedevano una tecnica molto sofisticata in relazione al periodo storico che, stando alle rilevazioni effettuate sulle ceramica rinvenute nelle vicinanze, dovrebbe risalire ad almeno 2000 anni fa.
Già nel maggio del 2006 venne alla luce una “Stonehenge Brasiliana” nel bacino del Rio delle Amazzoni; in questo caso il ritrovamento descrive (secondo un rapporto della BBC), 127 blocchi di pietra dalle enormi dimensioni, conficcati nel terreno in posizione verticale e uniformemente distanziati.
Ognuno di questi blocchi pesa parecchie tonnellate e si erge su una collina nella provincia di Amapa; un monumento che lascia intendere avanzate conoscenze astronomiche, e tutto questo ben prima dell’arrivo dei colonizzatori europei.
Mariana Petry Cabral, dell’Istituto di Ricerca Scientifica e Tecnologica di Amapa, nonché capo archeologo del progetto, afferma che il monumento era già conosciuto dalla popolazione locale da anni, tramandato attraverso la tradizione orale e il mito.
ricercatori alternativi come Harold T. Wilkins, sostengono da tempo che l'Amazzonia sia stata patria di civiltà avanzate, anche se l’idea generale di una civiltà avanzata nelle dense foreste pluviali del bacino amazzonico è sempre stata ridicolizzata dal mondo accademico tradizionale.
Con questa nuova scoperta potrebbe forse cambiare qualcosa, non rimane che attendere, sperando che questa volta, come già accaduto in passato, il tutto non cada nel limbo delle scoperte che sarebbe meglio non divulgare.

Fonti:
Atlantis Rising Magazine vol. Atlantis Rising Magazine vol. 59 BRAZILIAN 'STONEHENGE' FOUND IN NORTHERN AREA
Credit foto: funpresident.com