martedì 31 agosto 2010
Ufo: un libro che fa discutere.
Recentemente molti siti web e blog hanno recensito un libro particolarmente atteso da chi si interessa di Ufologia; il titolo del volume è “UFOs: Generals, Pilots and Government Officials Go On the Record”, curato dalla giornalista Leslie Kean e pubblicato dalla Harmony Books.
Quella che però ha destato maggior interesse è la prefazione, un vero e proprio documento politico scritto da John Podesta, già capo dello Staff del presidente Clinton, quindi co-coordinatore del Transition Team di Obama.
Ecco alcuni estratti molto significativi tratti dal suo intervento:
“E’ arrivato il momento in cui governo, scienziati ed esperti dell’aviazione lavorino insieme per sbrogliare le questioni legate agli UFO rimaste fino ad oggi nell’oscurità. E’ tempo di trovare quel che c’è realmente di vero e quello che non lo è”.
“Gli americani, e con loro moltissima gente in tutto il mondo, vogliono sapere, e sono in grado di affrontare la verità”.
L’idea dell’autrice del libro, appoggiata dallo stesso Podesta, è quella di creare una piccola agenzia governativa al fine di cooperare con gli altri paesi che stanno già formalmente investigando; in tal modo sarebbe molto più facile rendere pubbliche molte più informazioni relative agli UFO.
In tal senso il libro appena uscito viene considerato un passo fondamentale, un lavoro di base che preparerà il terreno per una nuova strada.
Ci ritroviamo ancora una volta ad assistere a quella che sembra una apertura ufficiale spetto al fenomeno Ufo, una iniziativa che parte dai vertici e che porta la firma di un personaggio non certo nuovo a questo genere di aperture.
Nel 2001, lo stesso Podesta, allora direttore di un importante istituto del partito democratico a Chicago, era intervenuto alla conferenza di presentazione del Disclosure Project (Progetto Divulgazione) al prestigioso National Press Club di Washington. Proprio in quella occasione dichiarò ufficialmente che era tempo di aprirsi e dire cosa veramente il governo americano sa sugli Ufo, perché la gente deve sapere.
Anche se da allora nulla è cambiato, sembra proprio che qualcosa si stia muovendo, rimane da capire quanto di tutto questo appartenga alla realtà e quanto, invece, sia soltanto lo scenario di un nuovo, assurdo, gioco di potere.
Fonte: Ansu.it
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