mercoledì 22 dicembre 2010

NUOVA ZELANDA: via libera agli UFO


Nuova Zelanda: l’Aeronautica Militare ha rilasciato migliaia di documenti segreti riguardanti anni di ricerche sugli Ufo.
Si tratta di oltre 2000 pagine di materiale risalente agli anni ’50; documenti, file di corrispondenza su avvistamenti, oltre una raccolta che copre un periodo di tempo che va dal 1952 al 2009.
I file contengono le relazioni di avvistamenti effettuati da privati e da personale militare; indagini del dipartimento della difesa e di altre agenzie governative; sono presenti anche numerosi ritagli di giornali e lettere di persone che affermano di essere in contatto con gli alieni.
Degno di nota un carteggio in merito ad uno dei più importanti avvistamenti avvenuti in Nuova Zelanda; i fatti si svolsero 32 anni fa lungo la costa di Kaikoura e coinvolsero misteriose luci riprese da una troupe che operava nei paraggi.
Proprio in merito a questo avvistamento, tra i documenti resi pubblici grazie al FOIA, si possono leggere le conclusioni tratte dai militari; niente di particolarmente significativo, i soliti riferimenti ad “anomale” condizioni atmosferiche e la solita possibilità che si trattasse di una cometa.
Viene anche citata Suzanne Hansen, ricercatrice che si occupò in maniera approfondita del caso, e le sue conclusioni volte a identificare il fenomeno come di natura non terrestre o, comunque, non convenzionale.
Il voluminoso carteggio, privo ovviamente di ogni riferimento che possa condurre all’identificazione dei vari compilatori e dei numerosi ufficiali militari, sembra comunque riservare qualche sorpresa, come quella di un militare molto conosciuto e rispettato (si omette nome e grado) che insiste con forza, producendo numerose lettere e testimonianze giurate, in merito ad un avvistamento che lo vide protagonista nel 1961 e che sembra abbia lasciato perplessi e senza alcuna logica spiegazione anche i suoi diretti superiori.
Nel carteggio, infine, composto da ben dodici volumi, si parla anche di un avvistamento avvenuto nel 1995 presso l’aeroporto di Hamilton, un insolito oggetto che venne seguito nelle sue altrettanto insolite e quasi impossibili acrobazie non soltanto da numerose persone presenti al momento, ma anche dai controllori di volo, i quali provvidero a rilasciare un ben dettagliato rapporto.
Tutti i documenti originali sui quali si basano le relazioni rimarranno sigillati nell'archivio nazionale.

Fonti: BBC News

Credit foto http://tvnz.co.nz/national-news/ufo-files-made-public-3982133

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